Commento Tecnojus sentenza Cass. Pen. sez. III n. 21490/2006
 


Con sentenza n. 21490 del 21 giugno 2006, pres. Postiglione, est. Fiale, la Corte di Cassazione, sezione III Penale, ha stabilito non applicabile il regime della DIA a lavori edilizi che interessano manufatti abusivi non sanati nè condonati.

Ciò deriva dal fatto che gli interventi ulteriori, di per sè legittimi nella loro oggettività, ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente.

PROGETTISTI

Se il principio desumibile è quello del "trasferimento" dell'illegittimità genetica, il progettista asseverante deve prestare la massima attenzione ed astenersi dal dichiarare le pretese conformità.

Infatti la prima operazione tecnica che il progettista deve compiere è quello di accertare la legittimità dell'edificio sul quale si deve intervenire.