I c.d. "piani casa" delle regioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Occorre far conoscere i "vantaggi" offerti dai piani casa per raggiungere qualche obiettivo
di romolo balasso architetto

Tutte le leggi regionali denominate "piani casa" perseguono la finalità di sostegno al settore edilizio con misure volte ad incentivare l'avvio di attività edilizie.

Forse manca ancora allo stato attuale un piano di comunicazione efficace per spiegare i "vantaggi" che vengono offerti nella formula "prendi ora o mai più".

Appare evidente che si potrà presumere un possibile interesse da parte dell'uditorio soltanto se questo viene posto a conoscenza del "premio" in palio e che può "incassare" soltanto nel periodo di tempo previsto.

Altrettanto evidente, per chi scrive, che un piano comunicativo in tal senso debba essere congiunto Regione-Comuni, per sfruttare tutti i mezzi di comunicazione disponibili (televisioni, radio, carta stampata, riunioni, ecc..).

Alla Regione probabilmente spetta la comunicazione televisiva (rai regionale, tv private) e radiofonica, ai comuni, invece, le rimanenti e cioè la carta stampata (giornali locali, notiziario comunale in edizione speciale, indizione di riunione con i cittadini e/o con i professionisti, ...).

Un'idea in tal senso viene da un comune dell'alta padovana (Piombino Dese): l'amministrazione comunale ha organizzato un incontro con i professionisti (progettisti), preliminare alla deliberazione di comunale, al fine di raccogliere commenti, impressioni, aspettative, bisogni.

A quanto sembra il Sindaco ha già manifestato l'intenzione di proseguire con iniziative formative per amministratori e tecnici comunali (come già succede in quel di Villafranca di Verona per il 22 settembre p.v.) e successivamente nuovamente con i professionisti e con i cittadini.

data documento:
16-09-2009
file:
fonte:
Tecnojus